https://www.mistercamp-running.com/

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giovedì 30 dicembre 2021

 La Cultura della corsa campestre Più praticata al nord..


Cerco da anni di trasmettere questa specialità nel mio territorio come educazione alla corsa  e senso di libertà come diceva la grande Atleta azzurra Paola Pigni..

 La corsa campestre è uno sport che si corre in gara  su percorsi all’aperto su terreni naturali come terra o erba. Il percorso in genere ha una lunghezza tra i 4 e i 12 km e può attraversare boschi, campagne aperte, terreni pianeggianti ma anche strade sterrate. La corsa campestre di solito si svolge durante l’autunno e l’inverno, e può prevedere condizioni meteorologiche di  pioggia, nevischio, neve o grandine e varie temperature.

Dal 1904 al 1924 è stata anche una distanza olimpica.

La corsa campestre  nasce in Inghilterra all’inizio del XIX secolo come gioco piuttosto che come corsa vera e propria. Due corridori, chiamati “lepri”   fuggono seguiti da gruppi di altri ragazzi. L’obiettivo era inseguire le lepri.

 La prima gara internazionale si tenne nel 1898  successivamente nel 1903 divenne campionato d'Inghilterra, con la partecipazione di Irlanda, Scozia, e Galles. Poi nel 1907 si accodò la Francia e il belgio.

 L’Italia, il Lussemburgo, la Spagna e la Svizzera hanno gareggiato per la prima volta nel 1929; e altri paesi sono entrati nella competizione internazionale dopo la seconda guerra mondiale.                                                                 

Per quanto riguarda gli allenamenti infatti si corrono con tutti i tipi di clima e soprattutto in compagnia aiuta a rimanere motivato e dare il meglio di se stessi, adattando anche le caviglie e le ginocchia a correre su diversi tipi di terreno,  anche con benefici  a livello cardiocircolatorio per l'aumento del ritmo cardiaco, e  rinforzando anche i legamenti delle articolazioni. Se vuoi cambiare la tua monotonia della corsa quotidiana una bella corsa campestre ti entusiasmerà..

 

Mistercamp  


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